Cos'è petrolio pasolini?

Petrolio di Pasolini

"Petrolio" è un romanzo incompiuto di Pier Paolo Pasolini, pubblicato postumo nel 1992. Considerato uno dei suoi lavori più complessi e ambiziosi, esplora temi come la politica italiana, l'industria petrolifera, la sessualità, la corruzione e la crisi ideologica degli anni '70.

  • Trama: Il romanzo segue Carlo, un ingegnere petrolifero dell'ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), che si sdoppia in due figure: Carlo, l'intellettuale borghese, e Carlo Marx, l'incarnazione della rivolta proletaria. Attraverso queste due identità, Pasolini analizza le contraddizioni della società italiana e il potere occulto delle multinazionali petrolifere.

  • Temi principali:

    • Critica al potere: Il romanzo è una feroce critica alla corruzione politica ed economica, con particolare attenzione al ruolo dell'ENI e delle compagnie petrolifere.
    • Sessualità e identità: La sessualità è esplorata in modo esplicito e provocatorio, come metafora della decadenza e della perdita di valori.
    • Crisi ideologica: "Petrolio" riflette la disillusione di Pasolini verso le ideologie tradizionali, sia di destra che di sinistra.
    • Ambiente: La questione ambientale è affrontata in relazione allo sfruttamento delle risorse naturali e all'impatto dell'industria petrolifera.
    • Doppio: Il tema del doppio, incarnato dalle due figure di Carlo, rappresenta la scissione interiore dell'individuo e le contraddizioni della società.
  • Struttura: Il romanzo è frammentario e sperimentale, composto da appunti, bozze, scene incompiute e digressioni. Questa struttura riflette la natura caotica e contraddittoria della realtà che Pasolini vuole rappresentare.

  • Significato: "Petrolio" è un'opera complessa e controversa, che offre una visione critica e disillusa della società italiana e del potere occulto delle multinazionali. Rimane una testimonianza importante del pensiero di Pasolini e della sua analisi della crisi culturale del suo tempo.